Il nome di Mussolinia di Sardegna venne usato dal 1930 al 1944 in onore di Benito Mussolini; il nome in uso dal 1944 di Arborea prende nome dalla regione storica dell'Arborea, che nel basso medioevo corrispondeva al giudicato omonimo, e deriva dal latino arboreta "boscaglia, boschi" che corrisponde al sardo campidanese e sardo logudorese arburedu.
Se si osserva il paese dall'alto colpisce il numero delle aree verdi presenti: la piazza Maria Ausiliatrice, i giardini pubblici quali P.zza Sermoneta, P.zza Mortegliano, P.zza Aldo Moro, P.zza della Riforma agraria), dove si trovano posizionati diversi giochi per i bambini e i viali alberati dove sono stati messi a dimora platani e oleandri, con siepi di pittofosforo e filirea, oltre alle essenze tipicamente regionali quali corbezzolo, mirto, rosmarino e lentischio.
Il paese di Arborea è oggi uno dei principali centri di produzione agricola e di allevamento della Sardegna: operano oltre 250 aziende agricole-zootecniche. La sua attuale floridezza economica, ha sicuramente le sue basi nella sua vincente concezione originaria che aveva previsto la creazione di un centro urbano la cui economia doveva essere agricola.
La struttura urbana di Arborea fu così resa funzionale a quei settori che poneva, oggi come ieri, la terra al centro della vita sociale, economica e culturale, quindi: l'agricoltura e l'allevamento del bestiame.
L'urbanistica infatti si conforma alle esigenze della società produttiva: lunghi viali, con carreggialte larghe che consentono il transito in sicurezza anche di grossi mezzi aziendali (trattori e camion sono da sempre una costante del traffico automobilistico locale), perimetrano grandi ed estesi cortili di ville e villette ad uno o due piani. Le case storiche sono in stile liberty e neogotico, mentre quelle moderne, in molti casi richiamano la linea stilistica senza stravolgerla, così da garantire a chi osserva un equilibrato impatto visivo.
Le abitazioni dei privati sono intervallate dagli edifici pubblici, tutti posizionati e allestiti secondo i dettami dell'eclettismo fascista e dislocati nei vari rioni.
Anche numerosi nomi di vie richiamano la storia di Arborea in quanto intitolate a personaggi e lavoratori che hanno contribuito all'opera di bonifica.
La posizione felice del paese e la tranquillità hanno spinto molte persone a risiedervi. Sono così sorti diversi quartieri con palazzine e case a schiera, che nulla hanno a che vedere con l'architettura tipica di Arborea.