Venerdì 30 giugno alle ore 12.00 i nostri cellulari riceveranno un messaggio di allerta a scopo sperimentale. Si tratta appunto della sperimentazione che sta coinvolgendo in date diverse cinque regioni italiane (Toscana, Sardegna, Sicilia, Calabria, Emilia-Romagna).
Il sistema si chiama “IT-alert” e, una volta terminata a febbraio 2024 la fase di sperimentazione, avrà la finalità di allertare la popolazione al verificarsi di rischi legati a:
- maremoto generato da un sisma;
- collasso di una grande diga;
- attività vulcanica;
- incidenti nucleari o situazioni di emergenza radiologica;
- incidenti rilevanti in stabilimenti industriali (d. lgs. 105/2015);
- precipitazioni intense.
Il messaggio di testo sarà accompagnato da un segnale acustico che potete ascoltare collegandovi al seguente link:
https://www.youtube.com/watch?v=9dvkEuQ9Bkg
Per interrompere il segnale acustico sarà necessario cliccare sulla notifica che consentirà di visualizzare il testo dell’allerta. Nella parte finale del messaggio sarà richiesto di compilare un breve questionario indicando se il messaggio sia stato ricevuto o meno: il riscontro da parte della popolazione interessata dai test contribuirà a individuare le eventuali criticità da risolvere e a migliorare il sistema.
Il messaggio IT-alert sfrutta la tecnologia Cell-broadcast che consente di raggiugere tutti i cellulari (accesi e che hanno campo) da chiunque si trovi nella zona interessata dall’emergenza e contiene informazioni circa lo scenario di rischio e le relative misure di autoprotezione da adottare rapidamente.
Per ulteriori informazioni e chiarimenti è possibile consultare il sito del sistema nazionale di allarme pubblico “IT-alert”:
https://www.it-alert.it/it/
Collegandosi a questo link è possibile consultare le FAQ:
https://www.it-alert.it/it/faq/#accordion1Panel20610
Ulteriori informazioni sono altresì reperibili sul sito della Regione Sardegna al seguente link:
https://www.sardegnaambiente.it/index.php?xsl=2282&s=449741&v=2&c=12428&t=1